SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO EMILIANI
Anno scolastico 2015-16
Si comunica che, dopo le elezioni, risultano eletti come rappresentanti degli alunni nel
CONSIGLIO DEI RAGAZZI
PRESIDENTE: SIMONE DE PASCALIS della classe Prima
VICE PRESIDENTE: CAROLINA TIMOSSI della classe Seconda
CONSIGLIERI: CAMILLA GALLUZZI e FILIPPO TURCI della classe Prima,
LEONARDO CAVASSA e GIORGIA VERRINI della classe Seconda,
SERGHEY FERRARIS ed EUGENIO GOGLINO della classe Terza.
Auguriamo agli eletti un proficuo lavoro di collaborazione con la dirigenza e i docenti,
per il bene dell’intera comunità scolastica.
Con i più vivi complimenti!
Anno scolastico 2015-16
Si comunica che, dopo le elezioni, risultano eletti come rappresentanti degli alunni nel
CONSIGLIO DEI RAGAZZI
PRESIDENTE: SIMONE DE PASCALIS della classe Prima
VICE PRESIDENTE: CAROLINA TIMOSSI della classe Seconda
CONSIGLIERI: CAMILLA GALLUZZI e FILIPPO TURCI della classe Prima,
LEONARDO CAVASSA e GIORGIA VERRINI della classe Seconda,
SERGHEY FERRARIS ed EUGENIO GOGLINO della classe Terza.
Auguriamo agli eletti un proficuo lavoro di collaborazione con la dirigenza e i docenti,
per il bene dell’intera comunità scolastica.
Con i più vivi complimenti!
****
PROGETTO CONSIGLIO DEI
RAGAZZI
San
Girolamo Emiliani ci ha lasciato un metodo educativo che comprende il
coinvolgimento dei ragazzi nella condivisione della vita quotidiana e
nell’assunzione di responsabilità. A partire da questo modello e sulla base
anche delle indicazioni legislative e ministeriali (cfr anche art. 12 “Convenzione
sui diritti dell’infanzia e della adolescenza”), intendiamo rendere
maggiormente partecipi i nostri alunni alla vita della scuola, essendo la parte
più importante della Comunità scolastica. Tale proposta abbraccia altresì i
contenuti specifici dell’Educazione alla cittadinanza in un’ottica di
partecipazione e collaborazione per il bene degli altri. Dal punto di vista
educativo il percorso sviluppa la capacità di interazione tra ragazzi e adulti.
Il Consiglio è la sede dove i/le ragazzi/e elaborano proposte per migliorare la Scuola, per esprimere le
loro opinioni e per confrontare le loro idee. Educa alla rappresentanza
democratica. Il Consiglio, di sua iniziativa o su
indicazione del dirigente scolastico, analizza e studia i problemi della scuola
e individua proposte e richieste di miglioramento da sottoporre
all'attenzione dei compagni e degli insegnanti. E’ quindi un organismo
collegiale, istituito dalla Scuola per favorire la formazione civica dei
ragazzi e delle ragazze e la loro crescita sociale anche a motivo della
considerazione di problemi propri e della collettività. Si incontra pertanto periodicamente
per scambiare opinioni e condividere le informazioni raccolte dalla voce dei
loro compagni e delle loro compagne: problemi, proposte, idee, desideri che
riguardano la vita dei ragazzi della scuola.
Tale progetto prevede:
1.
la
formazione di un CONSIGLIO, costituito da un rappresentante ogni 15 alunni
2.
l’elezione
di un PRESIDENTE e di un vice presidente
3.
la
convocazione mensile ordinaria e ogni altra convocazione su segnalazione di
altri componenti della Scuola, previa approvazione del dirigente scolastico
4.
la
convocazione è presieduta dal Presidente
e si svolge – di norma - in orario pomeridiano
5.
il
dirigente o un delegato possono partecipare al Consiglio come facilitatori o
esperti
6.
il
Consiglio tiene un Libro dei Verbali in cui registra attività svolte e il
lavoro di ogni singolo raduno: è compito del Presidente dare incarico ad un
consigliere di redigere tale registro
7.
il
Consiglio ha funzioni consultive e propositive
a.
tratta
temi che interessano la vita della comunità scolastica
b.
affronta
e tenta di dare un contributo per risolvere i problemi dei compagni
c.
promuove
la partecipazione di tutti
d.
programma
iniziative, collaborando con i compagni e gli adulti (docenti, genitori)
e.
gestisce
piccole responsabilità
8.
spetta
al dirigente scolastico o al suo vice, insieme ai docenti coordinatori di
classe, coinvolgere il Consiglio e favorirne la partecipazione ala vita della
Scuola
9.
il
Consiglio non ha competenze direttive o decisionali ma consultive. Possono
essere attribuite - a singoli consiglieri o all’intero gruppo – prerogative
specifiche o incarichi particolari permanenti o temporanei.
Norme di avvio:
- Ogni classe vota prima il Presidente e il vice presidente. Sulla base dei risultati delle votazioni, il presidente e il vice presidente vengono scelti e nominati dal dirigente scolastico, tenendo conto di una rosa, costituita da quanti hanno avuto più voti
- In una seconda votazione, ogni classe vota il o i suoi rappresentanti al Consiglio
- Presidente e vice presidente devono rappresentare ragazzi e ragazze quindi uno dei due sarà maschio e una femmina
- La durata del Consiglio è periodica, quindi anche annuale. Viene stabilito dal dirigente scolastico, in accordo con gli eletti stessi
- Una carica può essere rinnovata, con decisione del dirigente, sentito il parere del Consiglio dei ragazzi.