lunedì 2 giugno 2014

Una catena di preghiera e amicizia per Edo e Giacomo




A tutta la comunità scolastica

Carissimi,
siamo tutti rimasti sgomenti quando abbiamo saputo del terribile incidente capitato a Edoardo di IV A, e a Giacomo, ex alunno e fratello di Agnese di I Liceo Scientifico.
Credo che la forza di una comunità – come quella che formiamo insieme nella nostra scuola – emerga proprio quando ci si trova di fronte ad una difficoltà, a un dolore che  - colpendo alcuni suoi membri – colpisce tutta la comunità. In questi momenti l’unione fa davvero la forza e insieme si possono trovare le risorse, la fiducia, la speranza per superare l’avversità e la tristezza.
Per esprimere tutta la nostra solidarietà, il nostro affetto, l’amicizia verso Edoardo e Giacomo e le loro famiglie, vi propongo di realizzare insieme una catena di preghiera: ogni giorno ognuno di noi può dire una preghiera per loro (e chi non ha fede può comunque avere un pensiero speciale), sentendosi unito a tutti gli altri, fino alla piena ripresa dei due nostri amici. Iniziamo subito oggi e poi in questi ultimi giorni di scuola, all’inizio delle lezioni, dicendo insieme un Padre Nostro per Edo e Giacomo.
Sabato prossimo 7 giugno concluderemo l’anno scolastico con la messa, alle 8.30. Sarà l’occasione non solo di ringraziare Dio per l’anno scolastico che si conclude, ma soprattutto per unirci insieme, in un momento di preghiera, affinché Dio dia forza e salute a Edo e Giacomo nei prossimi difficili mesi.
La preghiera (ma si può dire la stessa cosa per l’amicizia e l’amore, che prende dentro tutti, anche chi non crede) è una forza silenziosa, ma potente. Sono sicuro che insieme possiamo aiutare Edo e Giacomo a vincere anche questa durissima partita.
p. Andrea

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